
La Scuola
di Brădet
Nel Novembre del 2009 abbiamo deciso di operare un intervento nel paesino
di Brădet (685 m s.l.m.), nel sud-ovest della Romania, uno dei paesi più poveri
e abbandonati dell’intera Romania.
Circa 400 persone, con tanti bambini, erano rimaste senza lavoro per la chiusura della vicina miniera di carbone.
La scuola/asilo era in totale stato di abbandono (finestre e porte rotte, senza bagni, un impianto elettrico vecchissimo con fili scoperti, il sistema di riscaldamento pericoloso.
I bambini spesso, soprattutto in inverno, non la frequentavano e gli insegnanti (non preparati) erano abbandonati a loro stessi.
Un vero disastro, ai nostri occhi.
















Il progetto consistette in:
- - fornire i materiali per la ristrutturazione, con l’aiuto di sponsor disponibili;
- - coinvolgere nel lavoro gli abitanti del paese, genitori dei bambini, per alleviare la disoccupazione e, in alcuni casi, insegnare un lavoro (cosa che è avvenuta);
- - ridare agli abitanti del paese la voglia di abitare in un paese più pulito e ordinato, con la raccolta e lo smaltimento di tutti i rifiuti sparsi in modo vergognoso in ogni angolo (per i bambini fu un piacevole e istruttivo gioco);
- - accordi con il comune di Anina per coinvolgerlo nell’iniziativa e ridare slancio alla scuola.
Nell’estate del 2009 tutto il primo piano della scuola era ristrutturato: pavimenti in laminato, bagni interni con mattonelle e acqua calda, finestre in PVC, tutte le pareti sanate e dipinte in colori vivaci, impianto elettrico a norma, 15 stufe nuove, serramenti e porta di ingresso nuovi, mobilio ed attrezzature.
Nel 2010 venne ristrutturato, con lo stesso metodo, anche il primo piano dove fu allestita una bella cucina, una sala cinema attrezzata e varie stanze di alloggio con bagni, per i visitatori e volontari.
Fu totalmente ricostruito il tetto, prima in eternit con un intervento attento a un corretto smaltimento da amianto (probabilmente il primo della zona).


Una grande lezione
Questa felice esperienza ha dimostrato l’intelligenza di questo tipo di beneficenza, che ottiene tre risultati importanti:
a) non regalare soldi ma dare lavoro;
b) spingere le persone a imparare un mestiere;
c) coinvolgere tutta una comunità ad amare e rispettare il proprio territorio.
<— VEDERE VIDEO, PER IL FELICE LAVORO
(DI CUI SIAMO ORGOGLIOSI)
Nel 2016 L'Associazione Il Giocattolo ha vinto il 2° Premio (su ottanta progetti) a un concorso Nazionale per il progetto "Una nuova scuola per Brădet".
E' stata apprezzata la novità di un intervento che ha visto la partecipazione attiva della popolazione nella ristrutturazione dell'edificio.
Il premio, simbolico ma con utile visibilità, è stato ritirato alla serata di gala a Bucarest con la presenza del Presidente del Consiglio Dacian Cioloș.